Si è tenuta oggi la prima giornata di Open Day dedicata alle classi quinte dell’I.S.I.S. Nautico “Tomaso di Savoia Duca di Genova – L. Galvani” di Trieste. Un’iniziativa che ha offerto un’occasione per conoscere da vicino le opportunità formative offerte da Accademia Nautica dell’Adriatico. Il Direttore Generale, Bruno Zvech, ha aperto la giornata accogliendo gli studenti e illustrando il programma dei corsi formativi dell’Accademia. Successivamente, il Direttore Didattico, Paola Catalano, ha presentato il settore di specializzazione dell’Istituto: la mobilità sostenibile. “Riguarda tutto ciò che coinvolge il trasporto di merci – ha spiegato – senza dimenticare persone e mezzi”.
Il Direttore Paola Catalano è scesa nel dettaglio dei corsi di Accademia Nautica, suddivisi in diverse aree specializzate. Tra queste vi sono il percorso mare, che prepara gli Allievi Ufficiali di Coperta e di Macchina, e corsi specializzati come Macchinisti Ferroviari e Agenti Polivalenti, Progettisti Navali, Cybersecurity, Logistica e la novità Mastro Velaio/Sail Maker.
Il percorso mare, diversamente dagli altri corsi, è accessibile solo se si possiede un diploma ottenuto presso un Istituto Nautico. Al termine, gli Allievi otterranno il titolo di Terzo Ufficiale con un diploma tecnico superiore corrispondente al VI Livello del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF). Particolare attenzione è stata data anche al corso di Progettazione Navale, sviluppato in collaborazione con Fincantieri, che “dà ottimi risultati in termini occupazionali, il rating è alto, il 95% dei diplomati trovano occupazione entro un anno dal diploma in un settore coerente alla loro formazione” ha sottolineato Catalano. Sono stati poi illustrati anche i corsi di Logistica, che offre molteplici opportunità lavorative nell’ambito intermodale, marketing e vendite; Cybersecurity, un percorso mirato a formare figure che avranno il compito di difendere computer, server, dispositivi mobili, sistemi elettronici, reti e dati dagli attacchi dannosi; Macchinisti Ferroviari e Agenti Polivalenti che forma tutte le figure che si occupano del treno. Quest’ultimo, è un percorso a sbarramento: è necessario superare degli esami per l’accesso ai corsi propedeutici. È stato ricordato che il 50% dei docenti provengano direttamente dal mondo del lavoro, garantendo così una formazione pratica e aggiornata.
In ultima battuta è stato presentato il nuovo corso “Mastro Velaio/Sail Maker, che nasce dalla forte richiesta del settore con l’appoggio della FIV (Federazione Italiana Vela). “È un profilo di nicchia, che va ad approfondire le più avanzate tecnologie e tecniche di costruzione della vela, ci auguriamo che riscuota un interesse nazionale” conclude Catalano.
Per quanto riguarda gli orari e le modalità di studio, il calendario dei corsi segue da vicino le dinamiche del mondo del lavoro, con lezioni intense dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, dal lunedì al venerdì. I candidati dovranno sottoporsi ad una selezione, durante la quale verrà valutato l’interesse, l’impegno, le competenze e il livello di inglese.
Infine, sono state affrontate le questioni relative ai costi e alle opportunità di finanziamento. Ogni corso prevede una quota annuale di partecipazione che si aggiunge alla tassa regionale allo studio (stabilita in base al reddito famigliare), ma comprende tutte le spese necessarie, inclusi materiali didattici e le uscite. Il partenariato si amplia ogni anno e molte aziende mettono a disposizione borse di studio, che si aggiungono ad alcune offerte a livello regionale. L’Accademia offre, inoltre, un campus dedicato agli studenti provenienti da fuori provincia. Catalano ha concluso ricordando un ulteriore aspetto che caratterizza l’unicità di Accademia Nautica, l’accreditamento erasmus.
L’Open Day è proseguito fino alle 13.00 con una serie di lezioni che hanno permesso agli studenti di sperimentare direttamente l’esperienza educativa offerta dall’Accademia Nautica dell’Adriatico. La prossima giornata è prevista per lunedì 29 aprile 2024.