Nella giornata di ieri, lunedì 22 maggio, abbiamo parlato di Cybersecurity e logistica con gli alunni delle classi quinte, 5O e 5P, dell’Istituto Superiore Sandrinelli di Trieste. Gli studenti sono stati invitati nella sede di Accademia Nautica in Via Von Bruck a Trieste, dopo la loro richiesta, tramite i loro docenti, di venire di persona a visitare la sede e avere ulteriori informazioni sul corso di Cybersecurity e logistica.
I ragazzi hanno potuto assistere alla presentazione del corso di Cybersecurity nel cluster marittimo portuale, fatta dal docente di punta del corso stesso Giorgio Pagliaro. Si è parlato di sicurezza informatica, o Cybersicurezza, che consiste nel difendere computer, server, dispositivi mobili, sistemi elettronici, reti e dati dagli attacchi dannosi, legati principalmente al mondo marittimo. È anche conosciuta come sicurezza delle informazioni elettroniche e oggi più che mai via Internet, e si applica a vari contesti, dalla comunicazione al business alla vita privata di ogni giorno, al mondo del lavoro, al mobile computing e Cloud computing. Al crescere dell’automatizzazione e dell’integrazione nelle comunicazioni fra porto, operatori e vascello, anche via satellite, corrisponde un sensibile aumento delle aree di rischio. Il corso, come ha spiegato il docente e in seguito anche il Direttore Generale dell’Accademia Bruno Zvech nel suo intervento, mira a formare un sistemista informatico specializzato nella protezione dei sistemi e dei dati in formato digitale del cluster marittimo e portuale da possibili attacchi, sia esterni che interni, da parte di attori singoli o gruppi che prendono di mira i sistemi per ottenere un ritorno economico o provocare interruzioni nelle attività. I diplomati potranno collocarsi nei settori che abbiano necessità di rafforzare le proprie reti contro il rischio cyber.
