La nave più amata e ammirata della Marina Militare torna in Barcolana. All’edizione 54 della regata più grande del mondo, in programma a Trieste il 9 ottobre – preceduta da dieci giorni di eventi a terra e in mare – torna la nave scuola Amerigo Vespucci. Presente all’ormeggio di fronte Piazza dell’Unità d’Italia nel 2018, per l’edizione del cinquantenario, e nel 2019, il Vespucci arriverà a Trieste sabato 8 ottobre e ripartirà domenica 9, con un programma di eventi, visite e iniziative dedicate al pubblico.
La nave scuola della Marina Militare salperà la sera del 7 ottobre da Venezia, dove imbarcherà sei giovani abbonati RAI tra i 18 e i 21 anni o figli di abbonati RAI tra i 15 e i 21 anni, vincitori del concorso indetto da Rai Canone e Beni Artistici: i sei ragazzi e ragazze navigheranno a bordo del veliero della Marina Militare fino a Trieste, dove la nave è attesa nella mattinata di sabato 8 ottobre. Gli abbonati vincitori del concorso seguiranno a Trieste gli eventi legati alla Barcolana, inclusa la regata, al via domenica 9 ottobre alle 10.30. Il Concorso di Rai Canone è aperto fino al 6 settembre.
Nella giornata di sabato, in orari ancora da definire, Nave Vespucci sarà aperta per le visite al pubblico, e ospiterà a bordo una serie di eventi. Domenica, dopo aver assistito alla partenza della regata Barcolana, il Vespucci salperà alla volta di Rimini dove è atteso l’11 ottobre con a bordo 30 giovani appartenenti alle associazioni nautiche collegate alla Marina Militare.“Per Barcolana presented by Generali – ha commentato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz – è sempre un grande onore e una gioia avere Nave Vespucci a Trieste durante la regata. Siamo pronti all’ondata di affetto ed entusiasmo che questa partecipazione scatenerà a Trieste nel pubblico e nei regatanti che ormeggeranno le proprie imbarcazioni a pochi metri della nave scuola più amata del mondo. Nave Vespucci partecipa alla nostra regata nel pieno spirito del nostro evento, quello di condividere la passione per il mare e per la vela”.